Andrea Droghetti nuovo direttore della Chirurgia Toracica dell’Istituto di Candiolo – IRCCS

Andrea Droghetti è il nuovo direttore della Chirurgia Toracica Oncologica dell’Istituto di Candiolo – IRCCS e grande esperto di chirurgia mini-invasiva.

Classe 1970, di origini senesi, ma formato nella scuola romana, Droghetti vanta un curriculum di tutto rispetto: dopo la laurea all’Università degli Studi di Perugia è stato dirigente medico presso la Struttura Complessa di Chirurgia Toracica e Vascolare dell’Azienda Ospedaliera di Bolzano per poi sbarcare oltreoceano al Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York City, dove ha perfezionato le tecniche mini-invasive per il trattamento dei tumori polmonari e del mesotelioma. L’enorme esperienza maturata nel settore lo porta ad essere, nel 2013, tra i Fondatori del VATS Group, il più grande Registro sulle lobectomie polmonari mini-invasive videoassistite.

 

 

 

 

Salute, lavoro e gli acquisti della Juve i desideri dei torinesi affidati alle stelle

C’è chi ha chiesto la salute per sé e i suoi cari, chi più sicurezza lavorativa, ma anche desideri più frivoli. Oltre mille persone hanno partecipato alla notte delle stelle cadenti a Stupinigi, organizzata dalla società podistica Torino con i Comuni di Candiolo e Orbassano, giovedì sera lungo il polmone verde alle spalle della palazzina di caccia. L’evento è giunto alla sua seconda edizione: il ricavato delle offerte libere che i partecipanti hanno donato agli organizzatori, verrà consegnato all’Istituto di Candiolo – IRCCS al netto delle spese sostenute per l’evento.

 

Cantiere all’Amedeo: “No al trasferimento dei reparti a Candiolo”

Nessuno discute la necessità di ristrutturare l’Amedeo di Savoia: nello specifico, la palazzina N De Mattia. Il dibattito riguarda il temporaneo trasferimento di tre reparti delle Malattie Infettive, inevitabile per fare i lavori. Qui sta il punto. E la preoccupazione del personale, dove si mettono le mani avanti in vista di un possibile ricorso all’Istituto di Candiolo – IRCCS come soluzione-ponte.

 

Droghetti nuovo direttore chirurgia toracica a Candiolo

Andrea Droghetti è il nuovo direttore della chirurgia toracica oncologica dell’Istituto di Candiolo IRCCS.

Esperto di chirurgia mini-invasiva, è stato tra i primi in Italia ad operare dal 2006 i tumori polmonari con la tecnica videotoracoscopica Solo il 25% dei tumori polmonari sono operabili, un numero troppo basso, secondo il chirurgo toracico.

 

I campioni dello sport si sfidano a colpi di canzoni sul palco dell’Ariston a favore della ricerca

Al teatro Ariston di Sanremo i campioni dello sport tornano a sfidarsi a colpi di canzoni sul palco musicale più prestigioso.

Venerdì 27 ottobre dalle 20.30 va in scena questa simpatica sfida, la seconda edizione di “Campioni & Canzoni”, con un fine di solidarietà: l’incasso verrà devoluto in beneficenza, si raccoglieranno fondi per la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro

 

 

“Il mieloma multiplo non ci ingannerà più”

Grazie alle risorse dedicate alla ricerca e alla cura dei tumori del sangue provenienti dal 5X1000 destinato alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, è stato avviato all’Istituto di Candiolo – IRCCS un programma di ricerca traslazionale in ambito emato-oncologico, denominato FaBer. In particolare, il progetto di ricerca è focalizzato sullo studio del mieloma multiplo, una neoplasia ematologica che colpisce le cellule dell’organismo deputate alla produzione degli anticorpi e che si sviluppa in primo luogo nel midollo osseo.

 

Il digitale sta cambiando il rapporto medico-paziente. E così ci migliora la vita

Il digitale sta diventando motore della collaborazione medico-paziente, cambiando anche le dinamiche all’interno delle sale operatorie. Da un recente intervento di Antonino Sottile, Direttore Generale dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, è emerso come “Possiamo immaginare una stanza virtuale con un tavolo attorno al quale si siedono specialisti che possono essere ovunque, per valutare e osservare tutti assieme i dati di ogni caso clinico nel mondo virtuale e nella più completa multidisciplinarietà, che sappiamo essere il mezzo migliore per offrire ai nostri pazienti l’approccio di cura migliore”.

 

12 milioni di euro donati a Candiolo con il 5×1000: sostengono cura e ricerca

Il 5×1000 si conferma uno strumento molto importante per la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Secondo gli ultimi dati dell’Agenzia delle entrate, sono, ben 262.770 le persone che hanno destinato il loro 5X1000 alla Fondazione per sostenere le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo-IRCCS, permettendo alla Fondazione di essere tra le prime organizzazioni non profit italiane per numero di firme e raccolta fondi.

 

Intesa tra ginecologi della Valle d’Aosta e l’Istituto di Candiolo – IRCCS

Nell’ambito della chirurgia ginecologica complessa e negli stadi avanzati dell’endometriosi, l’Usi della Valle d’Aosta e l’istituto di Candiolo – IRCCS hanno stretto un accordo di collaborazione. La struttura piemontese è un centro d’eccellenza specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche ed è riferimento internazionale per il tumore all’ovaio. Inoltre, l’Istituto è già inserito nella Rete oncologica del Piemonte e Valle d’Aosta.

 

Nuovo accordo tra l’azienda USL della Valle d’Aosta e l’Istituto di Candiolo – IRCCS

L’Azienda USL della Valle d’Aosta e l’Istituto di Candiolo – IRCCS hanno firmato un accordo contrattuale, della durata di due anni, per la collaborazione nell’ambito della chirurgia ginecologica complessa e negli stadi avanzati di endometriosi. La struttura piemontese, inserita nella Rete Oncologica del Piemonte—Valle d’Aosta, è un centro d’eccellenza, specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche, per alcune delle quali, tra cui il tumore all’ovaio, si configura come riferimento internazionale.