Nel 2022, i maggiori investimenti della Fondazione per l’attività di Ricerca Scientifica sono i seguenti:
Sistema per Real Time PCR quantitativa, con blocchi intercambiabili (blocco da 96 pozzetti, da 384 pozzetti e blocco per TaqMan Array Cards), provvisto di 6 canali ottici che consentono la lettura di un ampio numero di fluorofori (FAM, SYBR Green, VIC, JOE, HEX, TET, ABY, NED, TAMRA, Cy3, JUN, ROX, Texas Red, Mustang Purple, Cy5). Applicazioni: Analisi dell’espressione genica e di microRNA, variazione del numero di copie (CNV), genotipizzazione, discriminazione allelica, rilevamento delle mutazioni, analisi di metilazione.
Il sistema di imaging EVOS M5000 è un microscopio da banco rovesciato digitale che permette l’acquisizione di immagini in fluorescenza a quattro colori e in luce trasmessa grazie alla telecamera monocromatica integrata. Provvisto di ottiche dal 10X al 40X intercambiabili con messa a fuoco automatica, è di semplice utilizzo. Applicazioni e usi: monitoraggio della crescita delle cellule in coltura, calcolo dell’indice proliferativo cellulare, test di tossicità indotta da farmaci su singola cellula, piccoli video di cellule in movimento nel tempo.
Per poter mantenere in coltura cellule tumorali, bisogna poter ottimizzare l’ambiente in cui esse vivono: questo incubatore ha un’alta capacità, è molto efficiente nel ciclo di difinfezione e pulizia, è molto preciso nel mantenimento della temperatura, dell’umidità e dell’anidride carbonica. Applicazioni e usi: gli incubatori sono la base della ricerca scientifica, in quanto sono le celle che permettono di simulare l’ambiente fisiologico in cui le cellule possono vivere e proliferare.
Termociclatore con touch screen e coperchio a temperatura regolabile, provvisto di due moduli intercambiabili, da 96 pozzetti e da 384 pozzetti. Applicazioni e usi: Amplificazione/PCR, clonazione, studi di espressione genica, mutagenesi.
Termociclatore con touch screen e coperchio a temperatura regolabile, provvisto di due moduli intercambiabili, da 96 pozzetti e da 384 pozzetti. Applicazioni e usi: Amplificazione/PCR, clonazione, studi di espressione genica, mutagenesi.
È un sistema di separazione cellulare che utilizza una tecnologia basata su microfluidi per catturare cellule altamente disperse in una soluzione, identificabili tramite le loro dimensioni e la loro capacità di deformazione. Si tratta di un sistema che assicura una buona riproducibilità e offre la possibilità di concentrare queste cellule rare, vive, per poi metterle in coltura, oppure per caratterizzarle anticorpi specifici. Applicazioni e usi: alcune metastasi del cancro possono formarsi dopo che le cellule tumorali hanno utilizzato il torrente circolatorio per spostarsi dalla sede della lesione primaria. Questo strumento permette di “filtrare” il sangue del paziente e, all’interno di esso, recuperare le cellule tumorali circolanti e studiare, prima di tutto, quali siano le caratteristiche che le rendano così aggressive, e poi, nuove strategie per ideare terapie innovative.
La piattaforma ALS CellCelector™ è un sistema di imaging e prelievo di singola cellula che funziona sia in modalità manuale che in modo completamente automatizzato in grado di rilevare, selezionare e isolare singole cellule, aggregati, sferoidi e organoidi, nonché cloni di cellule singole e colonie aderenti. Applicazioni e usi: screening di cellule tumorali circolanti, separazione di cellule tumorali dalle cellule del microambiente, selezione di cellule staminali, definizione delle caratteristiche di superficie di cellule che si trovano in aggregazione con altre, nonché separazione di alcune di esse che possono poi essere analizzate tramite altri strumenti a livello di RNA o DNA.
Si tratta di un microscopio di alta qualità, rovesciato, dotato di una gabbia-incubatore per mantenere la temperatura e le migliori condizioni di coltura per le cellule vive, completamente motorizzato, equipaggiato di una fotocamera altamente sensibile e una sorgente luminosa a LED a fluorescenza multilinea ad alta intensità. È ottimizzato per l’imaging rapido e preciso di colture cellulari vive e non. Applicazioni e usi: osservazione di colture cellulari viventi in modo fisiologico grazie alla possibilità di modulare l’intensità della luce e limitare al minimo i tempi di esposizione, oltre che poter contare su un alto numero di lunghezze d’onda di eccitazione.