POLITICA DI MODERAZIONE SUI SOCIAL MEDIA DELLA FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA RICERCA SUL CANCRO
I profili social della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus (Facebook, Instagram, Linkedin, Twitter e Youtube) sono stati creati per informare le persone sulle attività della Fondazione e su quelle dell’Istituto di Candiolo IRCCS.
I contenuti testuali, fotografie, infografiche, video e altri materiali multimediali possono essere riprodotti liberamente, ma devono sempre essere accreditati al canale originale di riferimento.
I commenti e i post degli utenti, che sono invitati a presentarsi sempre con nome e cognome, rappresentano l’opinione dei singoli e non quella della Fondazione, che non può essere ritenuta responsabile di ciò che viene postato sui profili social dai terzi.
– Moderazione
La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus invita a una conversazione educata, pertinente e rispettosa.
Sulla pagina Facebook non è prevista alcuna possibilità di pubblicare post da parte di terzi; si tratta infatti esclusivamente di una pagina informativa sull’attività e sulle iniziative della Fondazione e dell’Istituto di Candiolo IRCCS.
Tutti possono esprimere la propria libera opinione relativamente ai post pubblicati, sempre seguendo le buone regole dell’educazione e del rispetto altrui. Saranno rimossi tempestivamente commenti e post che violino tali regole e le condizioni esposte in questo documento.
Non saranno tollerati insulti, turpiloquio, minacce o atteggiamenti che ledano la dignità delle persone e il decoro delle Istituzioni, i diritti delle minoranze e dei minori, i principi di libertà e uguaglianza.
In particolare, non saranno tollerati e saranno immediatamente rimossi:
Sono inoltre scoraggiati e comunque soggetti a moderazione commenti e contenuti dei seguenti generi:
La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus si riserva il diritto di rimuovere qualsiasi contenuto che venga ritenuto violare la presente social media policy o di qualsivoglia disposizione di legge.
Nei confronti di chi dovesse violare queste condizioni o quelle contenute nelle policy degli strumenti adottati la Fondazione si riserva il diritto di usare gli strumenti del il “ban” o del blocco per impedire ulteriori interventi, e di segnalare l’utente ai responsabili della piattaforma ed eventualmente alle forze dell’ordine ed autorità preposte.
– Privacy
Si ricorda che il trattamento dei dati personali degli utenti risponde alla policy in uso nel social Facebook.
Si rammenta che i dati sensibili postati in commenti o post pubblici all’interno del profilo ufficiale Facebook della Fondazione verranno rimossi (vedi sezione Moderazione). I dati condivisi dagli utenti attraverso messaggi privati spediti direttamente ai canali del Notariato saranno trattati nel rispetto delle leggi italiane sulla privacy.