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Cantiere Candiolo

Cantiere Candiolo è il programma di investimenti della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro dedicato allo sviluppo dell’Istituto di Candiolo – IRCCS. Il valore complessivo è di 100 milioni di euro di investimento.

Cantiere Candiolo

Cantiere Candiolo avanza: sono tre gli interventi realizzati e completati. Il primo è Oncolab, nuovo spazio di 3mila metri quadrati dedicati alla ricerca, dove si studieranno nuove soluzioni farmacologiche per la cura del cancro. Con i 3mila metri quadrati dell’Oncolab gli spazi dedicati alla ricerca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS crescono e arrivano a 13mila totali.

Questo primo traguardo del piano di sviluppo Cantiere Candiolo comprende anche il secondo intervento, Recycle Lab, e il terzo intervento, la nuova Centrale Tecnologica. I lavori di progettazione e di realizzazione sono iniziati durante la pandemia e sono durati circa 30 mesi, impegnando 300 persone tra operai, maestranze e tecnici, per un investimento complessivo di quasi 14 milioni di euro.

Fiore all’occhiello di Cantiere Candiolo, e progetto centrale del secondo lotto dei lavori, sarà la nuova Biobanca, struttura di grande importanza per le ricerche oncologiche, con superficie prevista di quasi 3mila metri quadrati, la cui progettazione è già in corso e la fine dei lavori è prevista entro il 2025. Per questa nuova struttura la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ha previsto un investimento di circa 8 milioni di euro. 

I numeri di Cantiere Candiolo

26 mila

Metri quadrati di ampliamento

56 mila

Metri quadrati esistenti

100 mln

di investimenti complessivi

Il primo lotto di Cantiere Candiolo

Oncolab: 3mila metri quadrati dedicati alla ricerca

Oncolab si estende su 3 piani, e ospita 15 nuovi laboratori all’avanguardia, che si aggiungono ai 39 già esistenti all’interno dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, e che consentono di implementare gli studi sull’oncologia di precisione e personalizzata. Vi lavoreranno circa 30 persone tra ricercatori e personale tecnico. La struttura consente di rendere ancora più proficuo e veloce il dialogo diretto fra ricerca e clinica, attraverso l’integrazione di diverse discipline scientifiche e l’utilizzo di tecnologie sempre più avanzate per offrire ai pazienti ulteriori possibilità di cura e guarigione.

Questo investimento conferma anche la volontà della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di far sì che l’Istituto di Candiolo – IRCCS continui a essere un riferimento italiano e internazionale per le cure, le sperimentazioni cliniche e l’attenzione ai pazienti, come ha anche certificato l’OECI (Organisation of European Cancer Institute) attribuendo all’Istituto di Candiolo – IRCCS lo status di “Comprehensive Cancer Centre”, che rappresenta il riconoscimento più prestigioso nella classificazione dei centri dedicati alla ricerca e cura del cancro.

L’investimento totale per Oncolab è pari a quasi 10 milioni di euro tra struttura, apparecchiature e arredi, per una estensione totale di 3mila metri quadrati.

Recycle Lab: nuova vita ai rifiuti

Recycle Lab vuole sottolineare l’attenzione particolare che l’Istituto di Candiolo – IRCCS pone sulle importanti tematiche igieniche, ambientali e di sostenibilità.

Grazie a questa nuova struttura si è aumentata l’efficienza dei percorsi dedicati per ogni tipologia di rifiuto al fine di impedire la promiscuità dei flussi e garantire la sicurezza di operatori e pazienti.

L’investimento totale per il Recycle Lab è di circa 250 mila euro, per una superficie complessiva di circa 218 metri quadrati.

Centrale Tecnologica: un moderno sistema di impianti

La nuova Centrale Tecnologica rappresenta un moderno sistema di impianti a servizio dell’Istituto di Candiolo-IRCCS, volto a migliorarne l’efficienza e l’affidabilità, modernizzandone inoltre le modalità di gestione e conduzione e riducendo sensibilmente i costi.

La Centrale Tecnologica è uno spazio di circa 400 metri quadrati che ha richiesto un investimento di circa 3 milioni di euro.

L’Oncolab raccontato dall’Architetto Fabio Finco

Il secondo lotto di Cantiere Candiolo

Biobanca: un nuovo modo di conservare i tessuti biologici

 

Fiore all’occhiello di Candiolo sarà la nuova Biobanca, struttura di grande importanza per le ricerche oncologiche. È già in corso la progettazione e la fine dei lavori è prevista entro il 2025. Per questo nuovo edificio la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ha previsto un investimento di circa 8 milioni di euro.

La Biobanca avrà una superficie totale di 2.900 metri quadrati, distribuita su tre piani. Il progetto prevede, al piano terra un’area criogenica e un’area dedicata ai congelatori, laboratori e aree comuni. Il primo piano avrà studi medici e altre aree comuni. L’ultimo piano è destinato a ospitare il vano tecnico, dove saranno installate le apparecchiature a servizio della Biobanca, che rappresenta il secondo lotto di Cantiere Candiolo.

Attenendosi alle regole del Ministero della Salute, la nuova Biobanca “raccoglierà, conserverà e distribuirà, secondo norme di leggi nazionali e/o internazionali, materiale biologico umano e le informazioni ad essi collegate, nel pieno rispetto dei diritti e delle normative etico-legali e sociali dei pazienti che donano tale materiale.I campioni “biobancati” potranno permettere studi avanzati sulla genetica, proteomica e metabolomica dei tumori. Inoltre, le cellule tumorali e i cosiddetti organoidi, vere e proprie copie in miniatura dei tumori originari, saranno crio-congelati in azoto liquido in modo “vitale” – ossia “ibernati” – e potranno essere scongelati mantenendo intatte tutte le loro caratteristiche e riutilizzati anche per lo studio dell’effetto e dell’efficacia di nuovi farmaci oncologici.

L’obiettivo finale della Biobanca è dunque di sviluppare studi diversificati e su larga scala su campioni biologici conservati in modo ottimale, con il fine di raggiungere diagnosi e terapie sempre più precise. Non ultimo, nell’ottica della sanità regionale, potranno essere ospitati anche i campioni biologici ottenuti da altre istituzioni.

Per la Professoressa Anna Sapino, Direttrice Scientifica dell’Istituto di Candiolo – IRCCS: “Le caratteristiche dimensionali, la dotazione di bio-banking per crio-conservazione, i Laboratori integrati di Ricerca e Clinica, renderanno la nuova Biobanca un’eccellenza nel panorama nazionale e internazionale.”

La Biobanca raccontata in Viaggio dentro Candiolo

Interventi di Manutenzione

Gli interventi di manutenzione permettono il costante aggiornamento degli impianti e del fabbricato dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.

Investimenti Cura e Ricerca

Scopri gli interventi di sviluppo nei macchinari dedicati alle attività di ricerca e cura dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.