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01/10/2012

Record di incassi per la 14esima edizione della Pro Am della Speranza

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La 14esima edizione della Pro Am della Speranza ha raccolto oltre 210.000 euro, segnando così il nuovo record per il torneo golfistico di charity a sostegno della nostra Fondazione. La manifestazione, che si è tenuta il 29 settembre al Royal Park I Roveri di Torino, si è rivelata un evento di successo che ha potuto contare sul sostegno di oltre 55 privati e aziende patrocinanti, 69 amatori e di 23 giocatori professionisti che hanno guidato le squadre in gara. Su tutti, Matteo Manassero, Edoardo Molinari, Andrea Pavan e Costantino Rocca.

Il ricavato della manifestazione è stato interamente devoluto alla nostra Fondazione per contribuire al finanziamento dei lavori di realizzazione della Seconda Torre della Ricerca e della Cura dell’Istituto di Candiolo, iniziati lo scorso gennaio. Il nuovo edificio avrà una superficie di 17mila mq e sarà dedicato alla ricerca multidisciplinare e alle attività assistenziali del Centro.

Al termine della gara, gli ospiti si sono riuniti nella Club House del Royal Park per la cena di ringraziamento. La serata è poi proseguita con l’asta condotta dal torinese Marco Berry, durante la quale sono stati battuti oggetti appartenenti al mondo del design e cimeli sportivi.

L’edizione del 2012 si è differenziata dalle precedenti perché ha unito sotto il segno della solidarietà due realtà già fortemente legate dalla personalità di Allegra Agnelli, presidente del Royal Park I Roveri e della Fondazione, che commenta: «sono felice della buona riuscita dell’evento di quest’anno in favore di un progetto in cui credo molto e per cui stiamo lavorando intensamente. Visto l’ottimo risultato di oggi, auspico di poter avere la stessa calorosa accoglienza e folta partecipazione anche nel 2013».

Le fa eco Matteo Manassero: «sono molto contento di aver preso parte a questo appuntamento organizzato qui, nel mio circolo, il Royal Park. L’evento ci permette di contribuire a una causa importante, il sostegno alla ricerca per la cura del cancro».

Edoardo Molinari aggiunge: «il golf e il Royal Park ancora una volta scendono in campo in prima persona per sostenere la ricerca scientifica e medica, e vedo con piacere che come me in moltissimi hanno voluto aderire» e Costantino Rocca conclude: «la Pro Am della Speranza è un’ottima occasione per dare un aiuto concreto a chi soffre, non posso che essere orgoglioso di essere tra i partecipanti».

La manifestazione di quest’anno, inoltre, ha visto l’avvio di una nuova e importante collaborazione: quella con Sadem e Gruppo Arriva come azienda organizzatrice dell’evento.